Il castello è stato costruito nel 1146

dalla famiglia Doria per difendere la città dalla famiglia Malaspina .

Il castello ha subito tanti assedi

ed è stato più volte danneggiato.

 

Assediare vuol dire circondare una località per costringere i suoi abitanti ad arrendersi.

 

I maggiori danni sono stati fatti nella prima metà dl 1300

durante le violente lotte fra Guelfi e Ghibellini.

 

Il castello è stato ricostruito più volte

e fortificato con delle mura.

 

Fortificare vuol dire rendere più forte e resistente.

 

Le mura avevano sette porte e quattordici torrette di avvistamento

e oggi ne rimangono solo alcuni tratti.

 

Nel 1575 il castello non è più servito per scopi difensivi ed hanno iniziato a demolirlo.

 

Oggi rimane solo una torre,

la piazza d’armi fortificata

e due cisterne che servivano per avere una scorta di acqua durante gli assedi.

 

Per sapere cosa è una piazza d'armi clicca qui.

 

Oggi il castello si può vedere solo da fuori perché dal 1993 è proprietà privata.

 

Proprietà privata vuol dire che è di qualcuno e serve un permesso per entrare.

 

Nella Salita Gianelli si possono vedere alcuni resti delle vecchie mura.

 

Attraverso il sentiero delle “5 torri” si possono vedere le torri che facevano parte del sistema di difesa di Chiavari .

Le torri sono state fatte intorno al sedicesimo secolo.

La torre più importante è quella di Leivi che è a pianta quadrata di grandi dimensioni.

La torre serviva per controllare Chiavari e la valle Fontanabuona a nord.